Venerdì 3 maggio 2019 dalle ore 18:30 alle 20:00
In occasione della nuova edizione del Master in Counseling e Media-Comunic-Azione www.facebook.com/events/272912390312275/ ,
che partirà a giugno 2019, Zuleika Fusco, fondatrice dell’approccio mediacomunicativo e della scuola di Avalon Formazione, ci illustrerà come attraverso la Media-Comunic-Azione® si può lavorare sulle proprie ferite esistenziali per ritrovare se stessi e la propria serena autenticità.
Ognuno di noi infatti insegue l’obiettivo di realizzarsi come persona e come professionista, vivendo relazioni appaganti e sentendosi più protagonisti della propria vita
INFO PRATICHE
L’incontro è gratuito e aperto a tutti e si svolge c/o la psicolibreria I Luoghi dell’Anima alle ore 18.30
Se vuoi conoscere gli effetti del counseling comunicativo avrai una concreta possibilità l’11 maggio 2019 c/o I Luoghi dell’Anima all’ OPEN DAY dedicato. Avrai la possibilità di lavorare su una tua questione personale in un colloquio individuale per conoscere realmente cos’è l’approccio mediacomunicativo.
www.facebook.com/events/829016277450069/
Ma cos’è il Counseling Mediacomunicativo?
Il counseling è una relazione d’aiuto professionale che si basa sull’empatia.
Tutta l’attenzione è centrata sul cliente affinché questi focalizzi le risorse che possono aiutarlo a superare il particolare momento di disagio che sta attraversando. Naturalmente si tratta di un obiettivo che si raggiunge progressivamente, seppur in un arco di tempo limitato, sul setting, ossia nello “spazio protetto” in cui si instaura la relazione tra counselor e cliente e in cui il cliente può sentirsi libero di esprimere le sue fragilità e d’altra parte il counselor sarà pronto ad accudirle via via che emergeranno.
Lavora sulla mediazione del conflitto interiore e sulla risoluzione pacifica dei conflitti con gli altri.
Gli strumenti utilizzati e sempre originali in quanto “cuciti addosso” all’unicità del cliente, sono attinti dalla vita tutta.
La comunicazione è il processo in cui si realizza la trasformazione, il ponte tra il mondo di dentro e quello di fuori, tra sé e l’altro, parliamo non a caso, di trasformazione e non di cambiamento perché lo scopo non è quello diventare altro da noi, ma tornare ad essere noi stessi liberandoci dai condizionamenti di cui siamo spesso vittime.