24 ottobre 2019 dalle ore 17:00 alle 19:30
Strano, un piccolo,morbido libro che diventa tagliente quando se ne inizia la lettura, un libro che penetra a fondo in chi ha la fortuna di leggerlo, che apre una porta sulla malattia più temuta e più diffusa: il tumore, e in particolare, il tumore al seno. La scrittrice Brunella Campea ne è stata colpita ed ha usato la sua professionalità e la sua sensibilità per fare della scrittura uno strumento per sè e per altre, dato che apre un dialogo profondo, radicale con le moltissime donne attraversate dalla stessa vicenda, ma anche con tutte le altre, coinvolte in egual misura. Liliana Moro.
La Farfalla sulla nuca di Brunella Campea
Edizioni IL MONDO NUOVO
Interverranno Luciana Percovich e Daniela Di Bartolo
Brunella Campea vive a Popoli, in Abruzzo. Nata nel 1964, pubblica giovanissima, a soli diciassette anni, la sua prima raccolta di poesie “Luci d’alba” (Editrice Italica, Pescara 1981).
Suoi scritti verranno poi inseriti nella raccolta “Voci nuove del Parnaso Abruzzese” di Vittoriano Esposito, a cura del Centro di Ricerche Letterarie Abruzzesi “Vincenzo De Bartholomeis” dell’Università dell’Aquila (Edizioni dell’Urbe, Roma 1987). Nel 2007 pubblica la raccolta di poesie “Atlantide” (Edizioni Tracce, Pescara).